Per la prima volta nella storia del campionato, la Ultimate GT Endurance Cup ha disputato una gara di 6 ore in occasione della Finale 2024. Un nuovo formato, apprezzato dai piloti, che ha riservato sorprese e colpi di scena in ogni categoria.
In generale, l'Audi R8 della Haas RT era la favorita alla partenza dopo aver conquistato la pole position. Ma la vettura del team belga non è mai salita sulla griglia di partenza. La Mercedes di Vinama by GET Speed si è trovata suo malgrado in testa allo schieramento. Ameerh Naran non è partito e diverse Porsche 992 GT3 Cup lo hanno superato.
All'ultima curva del primo giro, Sébastien Loeb ha cercato di attaccare. Il pilota del Vortex 2.0 n. 20 e la Mercedes n. 108 sono entrati in contatto. Il nove volte campione del mondo di rally ha rotto la sospensione posteriore destra. I meccanici si sono messi a riparare la 2.0 il più rapidamente possibile. La Ferrari del Team Visiom e di Jean-Bernard Bouvet è partita ultima dopo un problema in Q3, ma ha sfruttato il suo buon ritmo per tornare in testa alla classifica.
I vari Vortex iscritti alla UCS1 hanno avuto diversi problemi. La battaglia per la vittoria si è risolta in un duello tra la Mercedes e la Ferrari. Durante le soste ai box, le posizioni sono state scambiate più volte, ma sotto la bandiera a scacchi Tom Jackson e Ameerh Naran sono arrivati primi. Dopo il successo al Mugello, i due si sono ripetuti per aggiungere il loro nome alla lista dei vincitori della 6 ore.
I campioni 2024, Jean-Paul Pagny e Jean-Bernard Bouvet, accompagnati questo fine settimana da Romain Iannetta, hanno conquistato il secondo posto. Nonostante un lungo pitstop, Sébastien Loeb è salito sul podio con Olivier Gomez per dare a Vortex un ultimo bel risultato.
Nella Porsche Cup, la lotta non si è mai fermata. Fin dall'inizio, Victor Bernier (GP Racing Team) ha guidato il gruppo davanti a Hugo Chevalier (N°7 2B Autosport). I due equipaggi non hanno mollato per le sei ore successive. Gabriel Péméant, Loïc Teire e Anthony Beltoise hanno lottato con Olivier Favre, Yann Penlou e Romain Favre. Quest'ultimo si è trovato a combattere con Victor Bernier nell'ultimo stint. Con un vantaggio di poco superiore al suo diretto rivale all'ultima sosta, il campione del mondo di karting 2018 ha portato il GP Racing Team alla vittoria, la seconda dopo Hockenheim. Dietro la N°7 2B Autosport, la N°901 Pro Sport Racing (Steven Palette, Alex Hommerson, Simon Balcaen) ha completato la top-3. A lungo in lizza per la vittoria assoluta, una foratura ha messo fine alle loro speranze nella parte finale della gara.
La Signatech Alpine A110 GT4 EVO (Jim Pla, Julien Gilbert, Jean Mathieu Leandri) è riuscita a portare a termine la gara. La vettura numero 36 ha vinto nella UCS3. Regis Rego De Sebes, Daniel Waszczinski e Benjamin Lessennes (L'Espace Bienvenue) hanno vinto la categoria UCS4.
I campioni dell'UCS Light non sono riusciti a conquistare la finale della stagione 2024. Benoit Marion, Julien Bounie, Olivier Martinez e il loro compagno di squadra Raphaël Cuadrado hanno dovuto arrendersi al N°110. Felix Crepet, Guillaume Masset e l'esordiente Louka Desgranges hanno vinto la gara di sei ore. Il N°94 (Jean-François Succi, Charles Zuccarelli, Charles Nicolas Zuccarelli) ha conquistato il terzo posto.